Sono tornata " in terra natìa ", in Abruzzo, a farmi coccolare da mia madre, mio fratello, da parenti e amici.
Per me questa visita ha sempre un sapore strano: la partenza è eccitante, con tutti i preparativi e le aspettative.
Poi arrivo e mi emoziono ai mille ricordi e ai volti della gente che conosco e riconosco.
Poi so che devo ripartire e il distacco è triste, ho il magone, rimugino e penso che non sarei mai dovuta andare via...
Ma dopo mezz'ora di viaggio, arrivata a Roma, ricomincio a pensare lucidamente e a fare programmi, progetti, disegni, e torno in me abbandonando il malumore.
Ebbene, in questi giorni ad Avezzano, ho cenato con dei cari amici presso il Ristorante Mammarossa.
E' un posto particolare: uno spazio minimale, architettonicamente nudo, ma carico di elementi che stimolano i sensi.
Alle pareti il ristorante ospita quadri di autori locali, alcuni grandi ed essenziali, in mostra semipermanente.
L'ospite siede al tavolo e si lascia andare ad un rilassante, misurato, intreccio di chiacchiere e confidenze.
L'arredo è colorato, le seggiole moderne, ma l'insieme sobrio...intimo.
Ben si adattava a tale luogo l'abito blu di Michael Kors e la borsina metallizata, inaugurati per l'occasione.
Il cibo ottimo, degno della migliore tradizione culinaria abruzzese, ha soddisfatto occhi e palato.
Franco Franciosi, lo chef, è bravo nel mixare sapienza antica e tecniche culinarie moderne, per cui i piatti arrivano pieni di tradizioni e profumi ma assolutamente essenziali: una parmigiana di melanzane diventa una spuma presentata in un calice per esempio...
Le foto mi sono state scattate da una giovane fotografa, glam e brava, che farà strada.
Delicata e dolce anche la sorella di Franco, che accoglie gli ospiti e si accerta costantemente che siano a loro agio, ma con discrezione.
Non posso che fare i complimenti allo staff completo, è stato un onore e un piacere aver cenato da voi e con voi.
Franco Franciosi mi ha mostrato anche lo spazio esterno spiegandomi che " d'estate si cena mentre il sole tramonta dietro la montagna, e incendia il cielo di rosa e arancione..."
Mi ha anche detto: " Questo locale mi assomiglia...secondo la giornata mi piace ascoltare musica più vivace o abbassarne a volte i toni...E' un posto che deve dare l'idea della incompiutezza...nel senso che le persone sentano che le possibilità, le soluzioni, di qualsiasi tipo, qui siano sempre percorribili e aperte..."
Ci siamo stretti la mano...Tornerò...
Rivedrò presto occhi che mi amano, sorrisi che mi illuminano e assisterò a quel tramonto che mi è stato descritto così bene...
Il Ristorante Osteria Mammaròssa si trova in Via Garibaldi 388, Avezzano (AQ)
Tel. 0863/ 33250 e-mail: book@mammarossa.it
What you could talk to in the first post after Easter if not how I spent these days of vacation?
I'm back " in his native land " , in the Abruzzo region , to pamper me by my mother, my brother , relatives and friends.
For me this visit is always an odd taste : the start is exciting, with all the preparations and expectations .
Then I get excited at the arrival and a thousand memories and the faces of the people I know and recognize .
Then I know that I have to reboot and posting is sad, I choked up , I chew and I think that I would never have to go away ...
But after half an hour's journey, arrived in Rome , I start to think clearly and make plans , designs, drawings , and come back in me abandoning the bad mood .
Well, these days in Avezzano , I had dinner with some dear friends at the restaurant Mammarossa .
It ' a particular place : a space minimal, architecturally bare , but full of elements that stimulate the senses.
On the walls, the restaurant hosts paintings by local artists , some great and essential, in semi-permanent exhibition .
The host sits at the table and let go to a relaxing , measured mix of gossip and confidences.
The decor is colorful, the chairs modern, but they are sober ... intimate.
Well suited to this place the blue dress by Michael Kors and the little bag metallizata , opened for the occasion.
The food was great , worthy of the best culinary tradition of Abruzzo , has met the eye and the palate.
Franco Franciosi , the chef is good at mixing ancient wisdom and modern culinary techniques , so the dishes arrive full of traditions and perfumes but absolutely essential : an eggplant parmigiana becomes a froth presented in a goblet for example ...
The pics were taken by a young photographer , glam and good , which will make the street.
Delicate and sweet also the sister of Franco, who greets guests and ensure that they are constantly at ease, but with discretion.
I can not do the full compliments to the staff , it was an honor and a pleasure to have dinner with you and with you .
Franco Franciosi showed me even outer space explaining that " in the summer you can dine while the sun sets behind the mountain , and sets fire to the sky pink and orange ... "
He also said: " This place looks like me ... the second day I like to listen to music more lively or sometimes lowering the tone ... It ' a place that should give an idea of incompleteness in the sense that ... people feel that the possibilities , the solutions of any kind , here are always viable and open ... "
We shook hands ... I'll be back ...
Eye see you soon I love it, I smiles light up and be helping me at that sunset was described so well ...
The restaurant Osteria Mammaròssa is located in Via Garibaldi 388, Avezzano (AQ)
Tel. 0863/33250 E-mail: book@mammarossa.it